Gli Space Buns, detti anche Double Buns o “doppi codini”, rappresentano un hairstyle dal DNA misto, che affonda le radici in un mix ibrido, che va dalla nuova versione di Lulù Selassié a Sailor Moon e a Star Wars. Sbarazzini, un po’ manga-style, ma anche molto trendy e addirittura glam, uniti a un make up adatto, i due codini sono tornati tra i trend pettinature del momento, complice il Grande Fratello Vip. Vederli è bello: possono rappresentare un hairlook da cosplay, l’idea un po’ estrosa per un’occasione speciale oppure una scelta quotidiana, che connota l’identità di chi li porta. Ma come si ottengono? Quali prodotti occorrono? Bisogna essere esperti per saperli fare?
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In questa mini-guida racconterò tutto sui Double Buns: la loro origine, gli stili e qualche consiglio pratico per crearli ed essere degne di Bunny – come dimenticare il cartone animato tra i più amati degli anni ’90?. Un look che è perfetto per l’estate e che può essere anche reinventato con treccine o accessori per capelli. Ecco tutto quello che c’è da sapere sugi Space Buns.
Space Buns – Prodotti selezionati dai Migliori Esperti [2022]
- Goovi – Spray districante per capelli
- TEK – Pettine a Denti Fitti con Manico in Legno di Frassino
- HoMedics – Specchio Cosmetico per Trucco illuminato con luci
- Soul Projekt – Confezione da 50 fasce per capelli
- Revive Procare – Spray volumizzante
- Frcolor – Confezione da 3 Magic French Twist
- ghd – perfect ending final fix hairspray
- Keramine H – Styling Lacca Ecologica Volumizzante
- Keiby Citom – Set per realizzare chignon, con 7 ciambelle
- MapofBeauty – Lolita Intrecciato Corto Bob
- My-Lady – Hair Extension Clip Chignon
- L’Oréal Paris Colorista Spray 1-Day Color (Rosa Pastello)
- L’Oréal Paris – Stylista Bun Gel Spray Capelli
- L’Oréal Paris Colorista Spray 1-Day Color (Blu Pastello)
- Imetec Bellissima – My Pro Beach Waves Piastra
- Makone – Fermagli per Capelli per Donna
- Steelwingsf – Corde per capelli Elastiche Pelose
Dai pettini alle spazzole fino ai colori temporanei per capelli, le tinte, i gioielli-accessori, gli elastici, le cipolle: sono davvero tanti e svariati i prodotti per eseguire i buns o rifinirli.
💰Quanto costano: | 4 – 50 euro circa |
👍Migliore prodotto: | ghd – perfect ending final fix hairspray |
🤑Economica: | Steelwingsf – Corde per capelli Elastiche Pelose (elastici rosa Pelosi) |
🥇TOP Professionali: | L’Oréal Paris – Stylista Bun Gel Spray Capelli, Goovi – Spray districante per capelli, TEK – Pettine a Denti Fitti con Manico in Legno di Frassino |
🤔Opinioni: | Positive (da review e beauty advisor) |
⏱Durata prodotto: | Indeterminata |
Space Buns: da dove vengono? Storia e origini
Quando pensiamo agli Space Buns (soprattutto la Generazione X e i Millennials) ci viene in mente un personaggio particolare: Sailor Moon. Era proprio la pettinatura che caratterizzava Bunny, la mitica guerriera sailor. Bunny aveva i capelli lunghi e biondi, pettinati spesso in questi due codini delimitati anche dai gioielli.
Ma non solo. Chi ha qualche anno in più (oltre ai fan storici) li ricorda addosso a qualcun altro, in versione braids: li portava la principessa Leila di Star Wars!
Se parliamo però di vera e propria acconciatura, gli Space Buns come hairstyle trendy si sono diffusi negli anni ’90, complici alcune it girl del momento come Gwen Stefani. Venivano portati in vari modi, in piccole porzioni sui capelli sciolti, legati in trecce, grandi e voluminosi, adornati da fiocchetti, o anche spettinati. Queste tendenze sono tornate negli ultimi anni, che celebrano i Nineties, in tante occasioni, dal Coachella ai red carpet Con il ritorno degli Space Buns la creatività e la fantasia sono assicurate: non resta che sbizzarrirsi e trovare la propria versione ideale.
Space Buns: Idee e Consigli
Come già accennato, gli Space Buns sono un hairstyle trasformista e pronto a modellarsi sulla personalità e sulle preferenze di chi lo sceglie. Dalle versioni più tradizionali e classiche a quelle a mezzi-codini, all’uso di nastri e gioielli, fino alla scelta di piastrare o cotonare o ancora arricciare i capelli oppure quella, ancora più particolare, di farli in modo spettinato e sauvage. Le idee non mancano, soprattutto su social come Pinterest o Instagram.
Space Buns blu, da cosplay
Per chi ama il mondo dei manga e del fantasy, una versione blu notte con i capelli sciolti a ospitare i piccoli codini nella parte della sommità posteriore della nuca. Da unire a un trucco non troppo esagerato e, perché no, magari ciglia magnetiche.
Questo hairstyle si può fare su chi ha i capelli già blu. Chi invece vorrebbe i capelli blu ma non li ha, può optare per una colorazione temporanea.
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Leggi anche Capelli Blu: Quali Prodotti Usare? Tutorial pratico + Foto
Space Buns ricci, afro e voluminosi
Ecco una versione cotonata e voluminosa, due super-buns proposti da Lizzo, che li ha creati sui suoi capelli ricci puntando tutto sulla precisione e il volume. A scelta, si può lasciare un filo di ciocchetta che accarezza il viso.
Un’altra proposta simile è quella dell’attrice Kerry Washington, che sceglie due codini big size e super-ricci, rispettosi dei propri capelli afro.
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Space Buns messy
Piccoli codini fatti semplicemente attorcigliandoli con le dita: questa è la proposta di una trendsetter come la top model Hailey Bieber.
Mini Space Buns
Eccoli invece in versione mignon, su capelli acconciati in onde morbide: un tocco trendy che non interferisce troppo con la classicità dell’hairstyle. Per chi vuole osare, ma non troppo. I bun sono ampi e leggeri, si allentano facilmente e assumono una forma più ovoidale che sferica.
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Chiaramente prima è necessario fare le beach waves. Una delle piastre più gettonate è Imetec Bellissima My Pro Beach Waves, in grado di realizzare onde larghe o strette.
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Space Buns come Lulù Selassié
Lulù spazia con i suoi buns, a volte li raccoglie completamente altre sceglie il semi-raccolto. A volte aggiunge accessori come gioielli o mollettine, a volte movimenta e rende più frizzante la pettinatura con un po’ di onde o boccoli.
Per impreziosire i propri buns, ecco un pack di mollette e fermagli colorati assortiti: a meno di 10 euro su Amazon, per movimentare e colorare i propri hairlook.
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Mollette e gioielli possono davvero dare una personalità anche particolare e chic, un po’ alla Gossip Girl, a un hairstyle, e questo vale anche per i buns.
Space Buns come Ida Platano
La dama di Uomini e Donne ha scelto questo stile sbarazzino: buns alti e precisi, rotondi, e due ciocche molto sottili, drittissime, intorno ai lati del viso. Un look che la Platano ha abbinato nella trasmissione a un completo giallo canarino, e dietro le quinte a una felpa celeste con pantaloni comfy.
Space Buns con fiocchi o nastri
Per le più femminili, due elastici rosa e pelosi a delimitare i buns, da abbinare ovviamente alle extension alle ciglia. Il risultato non passerà inosservato, possiamo garantirlo.
Ecco un esempio di elastici utili per un effetto molto girly e pink.
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Perché fare gli Space Buns: Vantaggi
Space Buns, una pettinatura che sicuramente non passa inosservata, a qualunque età. Perché provarli? Ecco una serie di ragioni che convincerebbero chiunque (o quasi):
- gli Space Buns sono molto di moda e chi non vuole essere trendy e indovinare le pettinature più cool del momento?
- si tratta di un hairstyle che aiuta a dare volume, a slanciare e far sembrare più alte. Basta poco: è un effetto ottico che posizionando i due chignonini più in alto rispetto al livello della nuca fa guadagnare 3, 4 o 5 centimetri. Provare per credere;
- spezzano un po’ la monotonia dei classici capelli lisci o ricci senza volume, sempre “condannati” ad acconciature uguali tra loro;
- possono essere un banco di prova per la fantasia e rispecchiare lo stile di chi li porta: essere spioventi insieme a tante ciocche perfettamente stirate con la piastra o acconciate a onde o boccoli, lisci e super-tirati come se sdoppiassero lo chignon più classico, ornati con nastri ma anche gioielli e fiori o piccole tiare;
- nel 2022 si abbinano a tutto, a look eleganti e vistosi (come dimenticare quelli di Lulù nella casa del Grande Fratello Vip…) ma anche più scanzonati e sportivi;
- sono adatti a tutte le età, non è vero che dopo i 30 vanno evitati. Anzi, aiutano a trovare il proprio lato più giocoso e fanciullesco;
- si possono eseguire su capelli di qualunque colore e lunghezza; se sono troppo corti, ci sono sempre le extension o le ciambelline ad aiutare;
- proteggono anche i capelli, perché le punte sono “avvolte” nei bun e quindi meno esposte al sole, al vento e agli altri fattori che contribuiscono a rovinarle.
Come fare gli Space Buns (o Double Buns): Tutorial
Fare i Double Buns è possibile in diversi modi. Chiaramente i più “imbranati” possono chiedere l’aiuto del parrucchiere per un’acconciatura ancora più perfetta e spaziale. Chi invece volesse optare per il fai da te può procedere così:
1 – Pettinare accuratamente i capelli e districarli
Gli Space Buns si realizzano più facilmente su capelli lisci o leggermente mossi e non ricci o capelli afro. In ogni caso, prima di iniziare l’operazione è fondamentale pettinarli accuratamente, e subito dopo, sempre con il pettine, creare una sorta di linea immaginaria, dal centro della parte posteriore della nuca, per dividerli simmetricamente in due metà. Per aiutarsi si può preparare la chioma asciutta con uno spray districante. Ad esempio, questo di Goovi contiene olio di lino e un 98% di ingredienti naturali.
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Anche la scelta del pettine è importante per districare alla perfezione la propria chioma. La tipologia consigliata dagli esperti è quella del tek in legno, che oltre a lavorare bene è anche gentile e rispettoso con i capelli, non li spezza o strappa. Questo ad esempio è un pettine made in Italy con denti fitti (la dentatura si può scegliere in base alle proprie preferenze ed esigenze). Il materiale con cui è realizzato è il frassino.
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2 – Creare due codini
Aiutandosi con uno specchio con cui guardare la parte posteriore della testa, e sempre con il pettine o una spazzola, si possono creare due codini. Devono essere alti uguali e della stessa dimensione. Si può decidere di posizionarli (purché siano simmetrici) al punto esatto della testa in cui si vuole creare i buns. Poi si può decidere se avere un’acconciatura totalmente tirata e laccata stile manga giapponese, oppure qualche ciocca che scende morbidamente sulla fronte. Questo è il momento per stabilirlo.
È fondamentale avere una visuale corretta anche dietro. Può essere utile questo specchio HoMedics, pensato per il trucco e supportato da un’illuminazione e con un’asse di 180 gradi.
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Per quanto riguarda i codini, è meglio legarli con elastici sottili, dello stesso colore dei capelli, per mimetizzarli al meglio. Questo pacco di Soul Projekt ne contiene 50 adatti per capelli biondi.
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3 – Cotonare i codini
Perché i codini vanno cotonati? Per dare loro più volume e, di conseguenza, creare dei buns più d’impatto. Cotonare i capelli non è difficile, basta prendere un pettine a denti stretti e pettinare i capelli ma nel senso opposto rispetto a quello scelto per disciplinarli, quindi dal basso verso l’alto, dall’esterno della ciocca verso l’interno. Per chi avesse ancora dubbi, ecco un tutorial di Gian Luca Troiani sulla cotonatura.
Chi avesse i capelli troppo fini può ricorrere a due aiuti: o le extension, oppure un “booster”, lo spray volumizzante, come questo di Revive Procare (senza alcol) che dà corpo e spessore alle ciocche.
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4 – Torcere i codini su se stessi
Chi ha presente un torchon? È un tipo di hairstyle che consiste nell’avvolgere una ciocca su se stessa, come una corda. In italiano si dicono anche “torciglioni”. Ecco un tutorial per un’acconciatura che non c’entra con gli Space Buns ma spiega come avvolgere i capelli su se stessi.
5 – Creare un bun e poi l’altro
A questo punto viene la parte più difficile. Mai scoraggiarsi al primo tentativo, la manualità arriva solo provando e riprovando. Con il proprio codino attorcigliato bisogna creare un bun, ovvero un mini-chignon, una crocchia. La difficoltà sta nel fatto che si sta lavorando in simmetria e quindi i due codini devono essere identici per diametro, alti uguali e posizionati in modo, appunto, simmetrico sulla testa.
Scopri anche Chignon: Idee e Consigli per farlo
Il doppio bun va “chiuso”, inserendo all’interno dello “chignonino” anche l’estremità finale del codino e assicurando il tutto con un altro elastico, che può essere coperto anche da un nastro o un fiocchetto per un effetto ancora più naïf. Le fiocco-addicted possono provare una cosa come questa. Troppo esagerata? Giudicate voi!
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6 – Definire l’hairstyle
Come accennato, il mondo dei Double Buns è un universo a sè stante. Possono essere grandi e precisi, piccoli e spettinati, con quell’adorabile effetto messy. Possono essere alti, incorniciati con un nastro o fiocco, o con ciocche spioventi. Ognuno può scegliere in base alle proprie preferenze. In molti casi però occorre una lacca per fissare il tutto, una spruzzata per far durare di più la propria acconciatura.
Tra le migliori c’è “Perfect Ending” di ghd, che viene abbinata come accessorio alle piastre o agli arriccicapelli venduti dalla casa britannica: questo spray resiste all’umidità e toglie l’effetto elettrico dai capelli.
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Oppure questa lacca Keramine H, che oltre al potere fissante ha quello volumizzante. Non contiene gas, contiene pantenolo per arricchire e ristrutturare i capelli e un filtro solare per difenderli dai danni dei raggi UV.
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Double Buns: come farli? Altri modi
Questo è il tutorial più semplice e comune per eseguire i double buns. In realtà, ci sono anche delle variazioni su tema, come ad esempio per i semi-double buns, cioè i codini che coinvolgono solo una parte della capigliatura divisa a metà, mentre il resto dei capelli sono sciolti sulle spalle. Anche Lulù Selassié spesso ha mostrato questa pettinatura. Chiaramente il lavoro potrebbe essere un po’ più difficile – ma tutto dipende dalla manualità individuale, e comunque si può sempre ricorrere al parrucchiere! – perché è necessario, data la natura simmetrica di questa pettinatura, prelevare porzioni identiche di capelli e alla stessa altezza per creare i due codini uguali.
Questa variazione sul tema si applica su capelli lisci, capelli a onde o capelli ricci, e aiuta non solo a slanciare (e a far sembrare più alte) ma anche a movimentare un po’ l’hairstyle. È meno statica rispetto a quei doppi bun super-laccati e fissati rigorosamente alla nuca.
Ma c’è un altro modo per realizzare gli space buns, soprattutto per chi ha capelli corti o molto sottili e non riesce a creare cipolline che soddisfino le aspettative. In alternativa ai metodi già raccontati si può “barare” con l’uso delle ciambelline, le classiche usate per dare più volume allo chignon ma disponibili sul mercato anche in dimensioni più ridotte, utili per costituire la base per il doppio bun. Questo set di Keiby Citom ne propone 7 di diametri diversi, utili sia per il classico chignon basso e posteriore sia per quelli mini dei bun. Si può scegliere, in generale, il colore per mimetizzare meglio l’accessorio con i propri capelli.
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E se volessimo esagerare, per il Lucca Comics o per una festa in maschera? Nel caso ci sono anche le parrucche, come questa di Mapofbeauty al sapore fantasy, rosa e azzurrina.
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Oppure le extension dei bun, magari rosa, da unire (eventualmente) a una tinta temporanea per capelli o a uno spray colorante.
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Sempre L’Oréal ha pensato anche a un gel di fissaggio per i bun, in modo tale che siano belli, fissi, voluminosi e la pettinatura non si rovini qualunque cosa possano prevedere i nostri programmi.
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Space Buns: Opinioni e Considerazioni Finali
Non è mai il momento sbagliato per essere creativi, e per coinvolgere anche i propri capelli in questo hair-restyling. Gli Space Buns rappresentano un look che lascia il segno, che non passa inosservato, personalizzabilissimo per dare ancora di più un tocco alla propria identità. Abbiamo detto che non esiste una tecnica rigorosa per i buns – banalmente possono essere anche spettinati e disordinati, anche questo è trendy! – ma si può sperimentare, scegliendo le onde, i ricci, i colori pastello, i gioielli o altri accessori.
Da Lulù a Ida Platano, da Kerry Washington ad Hailey Bieber: dimmi che bun scegli e ti dirò chi sei. Le vip sono le prime ad aver sdoganato questa pettinatura anche sui red carpet o in occasioni ufficiali. È bello perché si tratta di uno stile hair che aiuta a non prendersi sul serio e a riscoprire quel lato “fanciullino” che c’è in ognuno di noi.
È altrettanto importante ricordare che queste acconciature si devono alternare a momenti più naturali, per lasciare liberi i capelli. Non c’è niente di più salutare che asciugarli al naturale e lasciarli sciolti, senza trattarli troppo, per avere una chioma folta e sana. Allo stesso tempo però i buns aiutano anche le doppie punte, perché facendole avvolgere su se stesse le proteggono dagli agenti esterni. E allora a questo punto… via alla fantasia!
Space Buns: Domande e Risposte Frequenti (Faq)
Il nome di questa pettinatura, Space Buns, deriva da Star Wars e dal look della Principessa Leila.
Gli Space Buns stanno bene a tutti quelli che hanno voglia di sperimentare e non prendersi troppo sul serio: uomini e donne, capelli ricci e lisci, versione manga giapponese o più composti e semplici.
Per eseguire questa pettinatura occorre pettinare bene i capelli, dividere i capelli in due parti, creare due codini e attorcigliarli su se stessi. Infine bisogna fissare tutto con uno spray fissante.
Se si creano gli Space Buns, ci sono diversi prodotti per fissarli, tra cui L’Oréal Paris – Stylista Bun Gel Spray Capelli.
Sono Editor, Content Creator, Coordinatore Editoriale e SEO Copywriter. Scrivo di moda, beauty e serie TV. Ho lavorato in televisione, nel product placement e nei contenuti brandizzati. Shopaholic, amo Parigi, Venezia. Il make up e la cura dei capelli sono il plus di qualunque giornata.